Camminare elimina la tristezza

Molte volte vi sarà capitato, camminando mentre vi guardate attorno, di riflettere, rilassarvi, attenuare i problemi, vedere le cose con angolazioni diverse.

Camminare è sicuramente una delle azioni più comuni delle nostre vite, ma proprio per questo, conserva insita un potere curativo e lenitivo senza eguali.

Camminare è dunque una dimensione dello spirito, ci svela i segreti del mettere un piede davanti all’altro per compiere un percorso, che non necessariamente include un “fine” specifico, perché la bellezza del camminare risiede nell’atto stesso e nel modo in cui corpo e anima dialogano in una dimensione del tutto diversa dal quotidiano a cui siamo abituati.

Conoscete la storia di Cristoph Rehage, il fotografo che ha camminato tutta la Cina per ritrovare se stesso? E’ praticamente una riflessione di migliaia di chilometri che documenta il cambiamento, non solo fisico, di una persona.
Qualche citazione curiosa sul camminare:
Spesso, vivendo, commettiamo un altro errore: camminiamo troppo in fretta, senza gustare né vedere le piccole grandi cose dell’esistenza. Non bisogna essere ansiosi di arrivare: non sappiamo, e mai sapremo, che cosa ci riserva il destino.
Romano Battaglia, Il fiume della vita, 1992
Raro cade chi ben cammina.
Leonardo da Vinci, Codice Atlantico, 1478-1518
Non c’è tristezza che, camminando, non si attenui e lentamente si sciolga.
Romano Battaglia, Foglie, 2009
Se sei pronto a lasciare il padre e la madre, e il fratello e la sorella, e la moglie e il figlio e gli amici, e a non rivederli mai più; se hai pagato i tuoi debiti, e fatto testamento, se hai sistemato i tuoi affari, e se sei un uomo libero, allora sei pronto a metterti in cammino.
Henry David Thoreau, Camminare, 1862
Non c’è cammino troppo lungo per chi cammina lentamente, senza sforzarsi; non c’è meta troppo alta per chi vi si prepara con la pazienza.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688
Nessuna città dovrebbe essere tanto grande che un uomo una mattina non possa uscirne camminando.
Cyril Connolly, La tomba inquieta, 1944