Rinfresca la casa senza condizionatore

Le città sono isole di calore con picchi che possono raggiungere i dieci gradi differenza rispetto all’ambiente circostante.

C’è qualche rimedio naturale che potrebbe attenuare la sensazione di caldo opprimente che rende tutto appiccicoso e impedisce di prendere sonno. Ma se il caldo davvero insopportabile dura al massimo una settimana, vale davvero la pena di investire in costosi condizionatori assetati di energia che non sempre giovano alla salute? La risposta potrebbe essere no.

Esistono rimedi naturali salutari e non troppo complicati come:
>investire in un ventilatore da far girare al minimo puntato sul luogo da raffrescare, ottimi sono quelli a soffitto
>posizionare una vaschetta di ghiaccio di fronte alle pale, l’effetto rinfrescante aumenterà di parecchio creando un condizionatore naturale
>oscurare e proteggere dalle correnti d’aria i locali tra le 10 e le 20, sembrerà una sciocchezza ma si attiva uno scambio termico virtuoso nell’abbattere la temperatura
>spalancare gli armadi, il cui contenuto ha il potere di assorbire calore
>limitare l’uso di tutti gli elettrodomestici: un ferro da stiro in funzione per 3 ore, dove cede il calore in eccesso se non nell’aria?
> dove si riesce, circondate la casa di verde schermandola da asfalto, pietre e cemento, gli alberi sono l’ideale ma delle piante da terrazzo abbastanza fitte sono già un buon aiuto.
Questo articolo è pubblicato anche sull’Huffington Post.